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GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO
Procedure Accertative di Secondo Livello :
- Accertamenti sanitari per stabilire la diagnosi eseguiti dai
- Accertamenti tossicologici di laboratorio da eseguirsi
presso il Laboratorio di Tossicologia Forense della AOU
- Gli accertamenti clinici di secondo livello prevedono
almeno n.2 visite del lavoratore al SerT.
- Gli accertamenti tossicologici vengono eseguiti su urine
(minimo n.3 prelievi) o matrice cheratinica
• Gli accertamenti clinici e tossicologici di II livello
non devono svolgersi possibilmente oltre i 30 giorni dal momento della prima visita SerT.
• I SerT sono preposti a verificare l’eventuale
stato attuale di tossicodipendenza del lavoratore, già risultato positivo agli accertamenti tossicologici di primo livello e a tal fine, utilizzeranno gli elementi valutativi indicati nell’Accordo Stato Regioni/2008, DGRT n.868/2008 e DGRT n.5735/2008.
Sono sottoposti a questi accertamenti:- Lavoratori risultati positivi agli
accertamenti tossicologici di I° Livello
- Lavoratori per i quali il medico competente
ha rilevato dati clinico anamnestici di uso di sostanze
Il Medico Competente provvede a :- prenotare la prima visita per il medico specialista del
- inviare la richiesta all’Ufficio Libera Professione
indicando generalità e recapito del lavoratore, tipologia
dell’accertamento richiesto, i propri recapiti, ragione
sociale, indirizzo e partita IVA della Ditta
- far pervenire al medico specialista SerT eventuali note
anamnestiche, terapie farmacologiche e gli esiti degli
( Modello n.1- Schema di invio da parte del Medico Competente per gli accertamenti di secondo livello)
Il medico specialista SerT provvede a:-accertare l’identità del lavoratore ( documento di
identità con foto in corso di validità)
-verificare la conformità della richiesta e reinviare il
lavoratore al medico competente nell’eventualità
di richieste non conformi, da integrare o
-provvedere a informare il medico competente
quando un lavoratore non si presenti agli
accertamenti programmati, tramite telefono e
Visita medica comprende: • Esame medico legale • Clinico-documentale • Clinico-anamnestico • Psicocomportamentale • Clinico-obiettivo • Prescrizione esami su matrice biologica ( urine/matrice cheratinica) FINALITA’: - definire la presenza o l’assenza di uno stato di dipendenza attuale - definire tipologia, modalità d’assunzione, frequenza dell’eventuale
- Proporre un appropriato percorso di cura e riabilitazione (art.124
Prima Visita Medica Il medico SerT:- richiede al lavoratore di autocertificare di essere stato o meno
sottoposto a trattamenti sociosanitari per le tossicodipendenze
presso strutture pubbliche o private, a soccorsi ricevuti da strutture
di pronto soccorso o di ricovero per il trattamento di patologie
correlate all’abuso abituale di sostanze stupefacenti o psicotrope o a
precedenti trattamenti medico-legali. L’autocertificazione conterrà
esplicito riferimento alla consapevolezza delle sanzioni penali,nel
caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate
dall’art. 76 del DPR n.445 del 28 dicembre 2000.
- prescrive gli esami di laboratorio di II livello, ( almeno 3 esami urine
o esame del capello/pilizio + 1 esame urine) in base alle necessità
- accerta la presenza di eventuali segni di assunzione abituale di
sostanze stupefacenti o psicotrope, sintomi fisici o psichici di uno
stato di intossicazione o astinenza in atto
Valutazione abbreviata e finale e visita successiva
alla primaIl medico SerT:-certifica la diagnosi ,riportando se sono o meno soddisfatti, allo stato
attuale, i criteri di presenza/assenza di dipendenza, in base all’ICD 10
( Allegato C della DGRT n.5735/2008)-se i criteri di dipendenza dell’ICD10 non sono soddisfatti riporta nelle
note della certificazione gli accertamenti clinici e tossicologici di
secondo livello che non abbiano esitato nella diagnosi di dipendenza
(monitoraggio individualizzato per almeno 6 mesi da parte del medico
competente)- invia al Medico Competente la certificazione assieme a una copia
In caso di diagnosi di dipendenza il lavoratore dovràsottoporsi a programma terapeutico-riabilitativoindividualizzato il cui esito positivo(remissione completa) sarà certificato dal medico SerT
Se i criteri diagnostici per dipendenza non sono soddisfatti, il lavoratore ( può/deve) essere sottoposto a specifico monitoraggio individualizzato per almeno 6 mesi dal medico competente
“I Lavoratori di cui viene accertato lo stato di tossicodipendenza i quali intendono accedere ai programmi terapeutici e di riabilitazione presso i servizi sanitari delle unità sanitarie locali …………………., se assunti a tempo indeterminato hanno diritto alla conservazione del posto di lavoro per il tempo in cui la sospensione delle prestazioni lavorative è dovuta all’esecuzione del trattamento riabilitativo e, comunque,per un periodo non superiore ai tre anni……”
1.I criteri diagnostici2.L’esame psicocomportamentale3.La ricerca della Buprenorfina4.Analisi sulla matrice cheratinica
Sindrome di Dipendenza ( F1.x2) condizione caratterizzata da un insieme di fenomeni comportamentali, cognitivi fisiologici che si manifestano dopo l’uso ripetuto di una sostanza (o classe di sostanze) e includono:
Forte desiderio e compulsione ad assumere la sostanza
Incapacità a controllare il comportamento di assunzione (assunzione in
grandi quantità o per un periodo più lungo di quanto programmato,
desiderio persistente, sforzi senza successo di ridurre o controllare l’uso)
Priorità attribuita all’uso della sostanza rispetto alle altre attività e obblighi
Persistenza dell’uso nonostante una chiara evidenza di conseguenze
La diagnosi può essere specificata con le seguenti codifiche:F1.x 20 Attualmente in astinenza•
F1.x 200 Remissione iniziale: assenza per almeno un mese,ma per meno di 12 mesi,dei criteri per dipendenza
F1.x 201 Remissione parziale :non sono soddisfatti pienamente i criteri per Dipendenza per un periodo di 12 mesi o più
F1.x 202 Remissione completa: assenza per un periodo di 12 mesi o più………………………………………………………………………………………. F1.x 21 in astinenza ma in ambiente protetto ( es. Comunità Terapeutica,
F1.x 22 attualmente in regime di mantenimento ( terapie sostitutive)F1.x 23 attualmente in astinenza, ma in trattamento con sostanze avversive o bloccanti ( naltrexone, disulfiram)
F1.x 24 dipendenza attiva ( sta usando la sostanza)Diagnosi di Dipendenza Attuale presenza dei comportamenti o dei sintomi precedentemente elencati nei 12 mesi precedenti l’intervista USO DANNOSO
Modalità d’uso della sostanza psicoattiva che sta causando danno alla
salute. Il danno può essere somatico o psichico (riduzioni delle capacità di giudizio o disturbi del comportamento), è continuato per almeno un mese o si è verificato ripetutamente durante un periodo di 12 mesi e il quadro non soddisfa i criteri per nessun ‘altra sindrome psichica o comportamentale legata all’uso della sostanza nello stesso periodo di tempo ( con eccezionedell’intossicazione acuta)
- Nell’ Accordo Stato-Regioni è richiesto allo specialista del SerT
di integrare i criteri diagnostici del DSM che sono simili ma non
- Pe r la Dipendenza il DSM IV specifica che vi è una modalità
maladattiva di uso della sostanza che conduce a menomazione
o disagio clinicamente significativo, l’ICD 10 indicano un mese
di durata o ripetuti episodi entro un periodo di 12 mesi.
- Pe r l’ Abuso nell’ICD 10 i criteri sono meno specifici di quelli
del DSM e vengono riportati come Uso Dannoso; nel DSM IV i
criteri si focalizzano sulle conseguenze sociali (come l’uso in
condizioni rischiose,presenza di problemi legali e
- I criteri dell’Uso Dannoso sono più utili dal punto di vista
La ricerca della buprenorfina nelle urine, a
differenza del metadone, non è richiesta con i test immunochimici per lo screening di primo livello,né di secondo livello (Delibera GRT n. 868 comma 3.3).
viene utilizzata come terapia sostitutiva.
Analisi Matrice cheratinica ( capello o pelo):
Fornisce indicazioni circa l’esposizione cronica o ripetuta
del soggetto a sostanze stupefacenti o psicotrope, 4-6 mesi antecedentemente al prelievo per il capello ( della lunghezza definita di 5 cm), almeno 12 mesi per il pelo pubico.
Se l’esame è negativo la conclusione diagnostica è “ non
uso di sostanze”,se è positivo c’è il problema della “contaminazione ambientale”,possibile fonte di contestazioni.
Mini Mental State Examination ( MMS):- Durata di somministrazione 5-10 minuti- Indagare livello culturale e deficit uditivi, visivi,scrittura,lingua- Punteggio nella norma tra 24-31, tabelle in base all’età
Weschler Adult Intelligence Scale ( WAIS)Prototipo degli strumenti di valutazione delle funzioni mentali, è
complesso che valuta l’intelligenza, il deterioramento mentale, esplora la comprensione verbale,la strutturazione spaziale,l’attenzione, la concentrazione e il pensiero logico.
• Oppiacei• Metadone• Buprenorfina• Cocaina• Amfetamine • MDMA• Cannabinoidi• LSD e altre sostanze o le BDZ ( problema della
Non esiste ancora una letteratura sufficientemente
esaustiva. -Gli studi sul metadone, pur dimostrando che il farmaco
diminuisce la qualità delle prestazioni cognitive, sono
spesso inficiati dal fatto che non sono state prese in
considerazioni variabili come l’effetto addizionale delle
sostanze d’abuso assunte insieme,comorbidità psichiatrica
,condizionamenti ambientali. Il limitato numero di esperienze condotte sul campo
dell’impairment cognitivo indotto dai farmaci agonisti degli
oppiodi non permette attualmente di esprimere posizioni
certe e definitive. Necessitano ulteriori studi.( Ferdico,
Le modificazioni delle prestazioni cognitive nei soggetti in trattamento
con metadone costituiscono un filone di ricerca neuropsicologica
Studi recenti ( Mintzer e Stitzer, 2002,2005) che consideravano un
ampio range di parametri neuropsicologici ha evidenziato un
rallentamento delle performance( peggioramento del decision
making, alterazioni della memoria e metamemory performance che
comprende capacità attentive,coordinazione delle funzioni cognitive
in compiti multipli, pianificazione e monitoraggio delle correttezza
dei compiti), soprattutto se il metadone è associato all’uso di BDZ.
Gli studi su Buprenorfina e funzioni cognitive sono iniziati negli anni ’90
e hanno evidenziato un basso impatto sulle funzioni cognitive
anche ad alte dosi(velocità psicomotoria,percezione del
tempo,flessibilità concettuale,attenzione focalizzata,memoria di
lavoro, memoria a lungo termine e metamemory).
Dagli inizi degli anni ’90 le ricerche epidemiologiche e il monitoraggio dei consumi di sostanze hanno rilevato molti cambiamenti
-Agli inizi degli anni ’90 flessione lieve del consumo di Eroina, aumento del consumo di THC, aumento dei consumatori fra i giovani- Dal ’95 aumenta il consumo di cocaina, amfetamine, ecstasy- Cresce il fenomeno del poliabuso di sostanze illegali (specie insieme a alcol, benzodiazepine, viagra) e persiste l’alto consumo di THC- Compaiono sul mercato illegale sostanze tradizionalmente usate nei Paesi Extracomunitari
- Col potenziamento dei servizi di cura aumenta
l’utenza in carico e la prescrizione – assunzione dei farmaci sostitutivi ( metadone, buprenorfina)
- La spinta terapeutica verso l’integrazione sociale
dell’utenza ha creato aumento della necessità di mobilità
- La patente di guida è divenuta strumento
fondamentale per il reinserimento sociale
l’assunzione cui segue uno stato di rilassamento/sopore
sensazione di piacere cui segue aumento di stima e valutazione di sè
midriasi, alterazioni dei sensi,segue una fase di eccitazione sensitiva e
fisica,esaltazione dell’umore, euforia, aggressività, tendenza a suicidio e omicidio
fantasmagorie, delirio, alterazione del giudizio,stato confusionale
alterazione delle sensazioni e percezioni, depersonalizzazione, a volte psicosi
Induce sonnolenza e altera la concentrazione, la capacità
di coordinazione motoria, riduce il livello di attenzione, rallenta i riflessi (es. tempo di frenata)
ASTINENZA Disforia, agitazione, tremori, dolori agli arti. Negli studi sperimentali e dai dati sul campo si osserva che la pericolosità è più legata alla situazione di astinenza. Il numero di incidenti attribuiti all’eroina è inferiore a quello dell’alcol
• La sensazione soggettiva di aumento delle capacità
porta a sottovalutare le conseguenze di comportamenti
rischiosi (sorpassi azzardati, attraversamento di un
• La scomparsa dell’effetto euforico dà luogo a
sonnolenza, incapacità di concentrazione, rallentamento
• Anche una piccola dose è pericolosa• Problema emergente è l’uso con altre sostanze ( alcol,
• Sta aumentando il numero di incidenti stradali sotto
effetto di cocaina insieme ad altre sostanze
• Momenti di depressione si alternano all’euforia e
• Allucinazioni e alterata percezione della realtà
inducono a sottovalutare il pericolo e a frenare
• Riduzione della capacità di valutare le distanze,
• Le allucinazioni ( flashback) compaiono anche a
Non ci sono ancora molti studi sugli effetti alla
• Euforia e eccitazione, mancanza del senso di fatica,
annullamento del bisogno di dormire inducono a
sottovalutare situazioni di pericolo (non fermarsi allo
• I possibili effetti allucinatori e i disturbi della
percezioni alterano il senso delle distanze, la
velocità, la visibilità laterale ( visione a tunnel),
aumentano la sensibilità all’ abbagliamento nella
guida notturna ( di sera, nelle gallerie…) e rallentano
Studi in Svizzera, Francia, Gran Bretagna dimostrano
alto numero di decessi correlati all’uso della sostanza
da sola e associata a THC, alcol….
• Dopo un’ora dall’assunzione si è portati a
• Si ha alterazione della coordinazione
• A dosaggi moderati la percezione più acuta
dei contorni, dei colori e della profondità
• Ad alti dosaggi provoca allucinazioni che
possono portare a frenare all’improvviso di
• Scarsa correlazione fra concentrazione nel sangue di
THC e grado di difficoltà alla guida: si riscontrano alterazioni dopo un’ora dall’assunzione, quando la concentrazione nel sangue è molto bassa: quindi un esame negativo al THC non implica che la sostanza non sia implicata nell’incidente stradale
• Le alterazioni nella guida perdurano anche a distanza
• Le alterazioni sono maggiori se THC è assunta con
• Non vi sono ancora dati epidemiologici sufficienti,
anche se c’è aumento nei reperti di incidenti stradali mortali
• Il senso di euforia induce a sottovalutare
situazioni di pericolo ( es. guida a forte velocità
• La difficoltà di concentrazione può influenzare la
capacità di valutazione delle distanze ( sorpasso
• Può provocare uno stato di stress psicofisico
• L’incidenza dell’abuso fra guidatori in Europa è
• Nei soggetti non tolleranti provoca alterazioni nella guida• Sarebbe meglio suggerire ai soggetti all’inizio del
• Nei soggetti tolleranti e in trattamento terapeutico non si
hanno alterazioni alla guida ( Kelley,1978,Chesher,1989, Robinson, 1985, Nida, 1994, Luzzago,2001) anche con dosi elevate ( 120 mg/die)
• La buona capacità alla guida nei soggetti in trattamento
metadonico è più legata alle caratteristiche di personalità
• Valgono le stesse considerazioni fatte rispetto al
• Studio di Soyka e coll., 2004: minori alterazioni della
performance psicomotoria e della abilità alla guida rispetto al metadone legate alle caratteristiche del farmaco
• Provocano sonnolenza che diminuisce con la tolleranza• Influiscono meno sulle performace alla guida le BDZ a
• I rischi riguardo alla guida sono evidenti per soggetti con
età > 65 anni se le BDZ sono assunte a lungo e ad alte dosi
• Il rischio aumenta, indipendentemente all’età ,soprattutto
nella prima settimana di inizio della terapia
CONCLUSIONI
La sostanza più studiata in rapporto alla
E’ necessario raccogliere dati su incidenti e
Sono necessarie Campagne Informative per
pericolosità di alcol, sostanze stupefacenti
NOUVELLE INFORMATION IMPORTANTE DE SECURITE Suspension de l’Autorisation de Mise sur le Marché des spécialités contenant de la rosiglitazone (Avandia®, Avandamet® et Avaglim®) dans l’Union Européenne L’Agence Européenne du Médicament (EMA) a finalisé la revue du rapport bénéfices-risques des spécialités contenant de la rosiglitazone (Avandia, Avandamet et Avaglim) nota
VISIT TO RHINELAND, GERMANY - SUNDAY 6 – THURSDAY 10 JULY 2014 - YEAR 8 GERMAN I am arranging a visit from Sunday 6 July to Thursday 10 July 2014 for Year 8 boys studying German to Oberwesel in the Rhineland. The purpose of the visit is to improve students’ German language skills and cultural knowledge. Travel will be by Eagle Line Coaches and Seafrance ferries; a more detailed itinerary